Il nostro servizio Bags Free, grazie al franchising oltre che a Roma, come sapete, è attivo anche in Puglia, per ora nelle città di Brindisi e Lecce.
Oggi vediamo qualcosa su questa seconda città, che potremmo scherzosamente definire la capitale del Salento, ma che a buon diritto può essere definita come una delle capitali del Barocco italiano. Tanto che la forma che questo stile artistico prese qui fu così particolare che nei libri d’arte si parla di Barocco leccese.
Un Barocco immaginifico, che voleva stimolare la fantasia dell’osservatore, voleva sorprendere ed ha, e perciò risulta caro a noi operatori della light holiday, una caratteristica di artistica leggerezza.
Sia nel tipo delle decorazioni (moltissimi motivi floreali che arricchiscono e completano figure, animali mitologici, fregi e stemmi) sia nella pietra locale che veniva impiegata, la cosiddetta pietra leccese, un calcare tenero e compatto dai toni caldi e dorati adatto alla lavorazione con lo scalpellino.
Grazie all’amore per questa nuova forma d’arte del vescovo Luigi Pappacoda molte chiese di costruzione medievale furono “rinnovate”, mediante abbellimenti con stucchi, marmi e decorazioni varie, che fecero loro assumere l’aspetto di chiese barocche.
Le opere più importanti del Barocco, a Lecce, sono la basilica di Santa Croce (1548-1646) e il vicino Palazzo del Governo, del Seicento; la scenografica piazza del Duomo su cui si affacciano il Duomo (1659-1670) e il Seminario (1694-1709), nel cui cortile è conservato un pozzo dalla ricca ornamentazione scultorea, opera di Giuseppe Cino e le chiese di Santa Irene, Santa Chiara, San Matteo, del Carmine e di San Giovanni Battista. Altri monumenti barocchi della città sono la chiesa del Gesù, la chiesa delle Alcantarine e Palazzo Marrese.
Vi invitiamo quindi a visitare Lecce, usufruendo del nostro servizio Bags Free grazie ai nostri operatori in zona.